“Zeb chi sei?”. Un incontro editoriale sul writer Zeb e sull’uomo David Fedi


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Nell’ambito dei pomeriggi di Villa Trossi, mercoledì 5 luglio alle ore 18 sarà presentato l’atteso volume “Zeb chi sei. La misteriosa vicenda di David Fedi artista e writer livornese” di Gino Fantozzi, edito dalla casa editrice Sillabe.

La presentazione del libro, che ricostruisce l’attività e percorso artistico di Zeb (David Fedi) attraverso documenti privati, disegni, appunti, dipinti e testimonianze, vedrà protagonisti, insieme all’autore, l’assessore alla cultura Francesco Belais, Raffaele Rossi curatore di una recente mostra dedicata all’artista e Alice Barontini critica d’arte e giornalista che coordinerà l’incontro. La serata sarà animata da letture dell’attore Michele Crestacci.

Nato a Livorno nel 1966, creativo fin da giovanissimo ma allergico a regole e discipline, Zeb (David Fedi) è divenuto celebre in città per le sue scritte ironiche e pungenti fin dal 1987 e poi nel 1989, quando ha iniziato ad associare alle scritte la celebre faccia con il nasone, Zeb appunto. La sua pittura è costituita da una reinterpretazione, attraverso la deformazione geometrica quasi maniacale, di celebri personaggi dei fumetti, Diabolik, Mandrake, Batman e altri. Si è poi confrontato con personaggi contemporanei come l’icona Che Guevara e il conterraneo Amedeo Modigliani. A partire dalla seconda metà degli anni Novanta ha collaborato con alcune gallerie livornesi e partecipato a fiere d’arte nazionali, ma la sua incapacità di stare alle regole lo ha portato a non assecondare il mercato dell’arte e le sue richieste. David Fedi è scomparso nel 2008 senza lasciare traccia.