“Ad averne la stoffa. Storie di tessuti, persone, mestieri” è l’affascinante titolo protagonista del prossimo incontro editoriale


Mediagallery

Un nuovo, atteso incontro editoriale mercoledì 19 luglio alle ore 18 vede la presentazione del volume  Ad averne la stoffa. Storie di tessuti, persone, mestieri, di Pietro Tallarico con le presentazioni di Renato Barilli e Roberto Mussapi, edito da Sillabe (Livorno).

Che ci fa un sarto su una barca in mezzo al mare, con un carico di stoffe? Cosa direbbero la seta, il bisso, un paio di jeans o un abito smesso, se per una volta potessero raccontare la loro storia in prima persona?  E un calzino bucato poi, perché parlarne?
Pretesti, pretesti perfetti pescati a caso tra i mille possibili che le stoffe concedono per raccontare di epoche precise, dei mille mestieri che le riguardano, di personaggi romantici e avventure anche solo plausibili.
E poi i ricordi personali, quelli che ognuno ha, da ritrovare tra le parole e di cui prendersi nuovamente cura. Di questo, di stoffe, tessuti e ricordi altrui in cui ritrovare i propri, vorrebbe raccontare questo libro.

Di questo mondo affascinante parleranno a Villa Trossi l’autore Tallarico, Diego Fiorini direttore della Fondazione Cerratelli e Veronica Carpita direttrice della Fondazione Trossi-Uberti. L’incontro sarà animato dal reading dell’attore Giorgio Algranti.

Piero Tallarico nasce a Savelli (Crotone) nel 1963. Trascorre a Milano infanzia e adolescenza; nel 1988 si trasferisce a Pisa, dove attualmente vive. Scrittura, musica e cucina le sue principali passioni. Per Carmignani Editrice ha pubblicato Il Ricettacolo (2014) e Il cielo non era granché (2016). Da oggi si intende anche di stoffe e tessuti.

Qui il programma completo di Estate a Villa Trossi.