Arte e Fotografia. Questo il tema del settimo incontro del Corso di Storia dell’Arte del ’900.


Mediagallery

Venerdì 7 febbraio alle ore 18, Alessandra Dini parla sul tema

La macchina fotografica in mano agli artisti. Al di là del reportage e della semplice documentazione, la fotografia come mezzo espressivo.

Intorno alla metà dell’Ottocento, in un momento storico caratterizzato da ravvicinate e importanti invenzioni tecnologiche, prende vita la fotografia: ovvero la possibilità di “dipingere con la luce”. Un sogno lungo vari secoli che metterà in discussione in primo luogo la funzione dell’arte, ma più in generale il modo di “guardare” il mondo. La portata di questo cambiamento ha investito i costumi della società in maniera progressiva e capillare ed è avvertibile ancora oggi in fenomeni quali il “selfie”, ovvero la mania dell’autoritratto scattato con smartphone e web cam.

Nel percorso proposto per quest’incontro, partiremo dall’analisi del rapporto conflittuale tra pittura e fotografia per mettere in luce le caratteristiche peculiari del mezzo, così come le hanno individuate, nel corso dei decenni, gli artisti che hanno contribuito a sganciare la macchina fotografica da un utilizzo meramente documentativo e di reportage. Vedremo che attraverso vari sistemi di manipolazione dell’immagine, attuati già dagli esordi del mezzo, la fotografia può contraddire la sua supposta fedeltà al dato reale per raggiungere finalità poetiche ed espressive.