Torna Mascagni a Villa Trossi


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Venerdì 5 agosto alle ore 21. 30, Estate a Villa Trossi dedica ancora una manifestazione alla musica di Pietro Mascagni con la selezione dell’operetta , fascinosa digressione nel campo della “piccola lirica” che il musicista livornese realizzò nel 1919. Si tratta di un lavoro a lungo dimenticato, ma che gli appassionati conoscono per le delicate melodie, alcune veramente molto belle, e i brillanti ritmi di danza, che guardano al fox-trot, al tango e al valzer.

La trama di è ambientata nella Parigi dei locali notturni e del démi-monde. Mascagni rivestì il tenue filo della narrazione con situazioni musicali ora frizzanti ora malinconiche, e lo impreziosì di arie di grande respiro come “Fogli vergati” di Vera, il valzer lento della protagonista “Poche rose languenti”, o il “duetto del calendario” e l’“Apoteosi del rosso” affidata al coro.

è anche legata alla memoria storica livornese in virtù di due produzioni dirette da Mascagni stesso (Politeama 1920 e Hotel Palazzo 1937) e la ripresa del 1996 al Teatro La gran Guardia cui arrise un vibrante successo. A Villa Trossi questa deliziosa partitura viene messa in scena con raffinati costumi d’epoca e ambientazione floreale di gusto “Liberty”.

Cantano Maria Salvini (Sì), Alessandra Meozzi (Vera), Alfio Vacanti (Luciano), Matteo Bagni Giomi (Cléo de Merode) e la partecipazione straordinaria della Corale Mascagni di Livorno (diretta da Giorgio Maroni). Al pianoforte Laura Pasqualetti, Franco Bocci (voce recitante), con una prolusione di Fulvio Venturi. Costumi della Costumeria Panciatici, arredo floreale Pollice Verde.

Ingresso 10 euro, prenotazioni 3393422139.