La comicità di Consalvo Noberini in una imperdibile serata a Villa Trossi


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Per il comico ardenzino Venerdì 14 luglio rappresenta un appuntamento importante perché come lui suggerisce, per usare un termine calcistico “stasera si gioca in casa”. E sarà lì, tra gli alberi antichi di Villa Trossi, con il fresco della serata estiva profumata di tamerici e aria salmastra, che Noberini, come in una sorta di situazione “proustiana”, farà rivivere i ricordi di una vita che lo lega indissolubilmente alla sua Ardenza. Una comicità dissacrante, polemica, incisiva, mai al servizio di una sola idea – retaggio anarcoide della “gens ardenzina”, al tempo stesso tenera e sentimentale: questo è il biglietto da visita che Noberini presenta al pubblico.

Un percorso lungo una vita, dai primi vagiti di quel lontano dicembre ardenzino fino ad oggi attraverso aneddoti, testimonianze, quadri satirici di situazioni reali e immaginarie. Una miscellanea di livornesità che l’attore ha amplificata nelle vene, complice una sua espiantazione con relativo trapianto in terra ligure, un po’ come toccò al nostro grande concittadino Giorgio Caproni. Assenza totale di copione, improvvisazione su un canovaccio già collaudato, cose mai viste e cose riviste che Noberini, rischiando la ripetitività non deporrà mai. I cavalli di battaglia non si chiudono mai nelle stalle. Tutto ciò in una lingua antica, il livornese, oggi talvolta scimmiottato e abusato. L’ età dell’attore si fa garante della genuinità dell’idioma. Una caratteristica di Consalvo è quella di pungere elegantemente pur non rinunciando alla veracità labronica. Livorno è popolo e cultura. Una rinuncia alla volgarità, che paga per pochi minuti. Buon divertimento!

Venerdì 14 luglio ore 21. 30, ingresso 12 euro – Prenotazioni al numero 3393422139