La città si arricchisce del murale “Trionfo”, vincitore del Concorso nazionale “Livorno a fuoco”


Adesso “TRIONFO” è sotto gli occhi dei livornesi, nella versione finale che Andrea Montagnani e Cosimo Grandoli, vincitori del concorso nazionale “Livorno a fuoco”, hanno dato alla loro opera di 45 mq realizzata sul muro di cinta della Pista di pattinaggio, in viale Nazario Sauro.

Un lungo applauso ha salutato il lavoro dei due artisti di Volterra quando Gianfranco Magonzi, Presidente della Fondazione d’Arte Trossi-Uberti, e Augusto Parodi, Presidente del Rotary insieme a Francesco Belais, Assessore alla Cultura del Comune di Livorno, e a Gianni Pozzi, Professore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e Presidente della Commissione giudicatrice del concorso, hanno tirato il telo esponendo le immagini di sei livornesi famosi raffigurati nei 15 metri lineari del murale. Armando Picchi, Pietro Mascagni, Zeb (David Fedi), Giovanni Fattori, Carlo Azeglio Ciampi, Amedeo Modigliani sono così celebrati come icone significative e riconosciute che in varie epoche e in ambiti diversi (sport, musica, arte, politica ed economia) hanno dato lustro a Livorno.

L’Assessore Belais ha accolto il dono fatto alla Città per iniziativa della Fondazione Trossi-Uberti e del Rotary, rimarcando il valore di questi contributi artistici alla riqualificazione e valorizzazione estetica dei centri urbani, da rispettare e salvaguardare come testimonianze di identità e impegno culturale.

Nel pomeriggio, a Villa Trossi si è aperta la mostra dei quindici progetti finalisti selezionati dalla Giuria tra gli 81 che erano stati presentati a concorso da tutta Italia, e sono stati premiati i vincitori. Alla cerimonia hanno preso parte anche la madre e la sorella di David Fedi, il writer livornese scomparso nove anni fa che Montagnani e Grandoli hanno ritratto nel loro ‘pantheon’ livornese.

Ringraziamo:

Ph Alessia Nigiotti per gli scatti degli artisti al lavoro

Ph Raul Lessi per le foto dello scoprimento dell’opera e della cerimonia di premiazione